Tarasconi e Molinari (Pd): “Grazie al progetto conCittadini si accorciano le distanze dalla politica”

Quali sono le mansioni del Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e quale ruolo ricoprono i consiglieri? Domande a cui si è cercato di rispondere questa mattina nell’aula assembleare del quartier generale di via Aldo Moro a Bologna, dove studenti e giovani rappresentanti della delegazione piacentina di conCittadini hanno incontrato i consiglieri regionali Pd Katia Tarasconi e Gianluigi Molinari insieme ai consiglieri Tommaso Foti e Matteo Rancan, rispettivamente di Fratelli d’Italia e Lega Nord. I ragazzi hanno raccontato con entusiasmo i progetti che hanno realizzato nell’ambito di temi impegnativi come legalità, memoria e diritti, coinvolgendo un gran numero di realtà locali come Caritas, Svep, Telefono Rosa e Libera contro le Mafie, solo per citarne alcune.

“Sono molto colpita nel vedere con quale passione le nuove generazioni lavorino su problematiche importanti come il volontariato e l’integrazione multiculturale e, soprattutto, lo facciano in modo pratico, incontrando le persone coinvolte”, ha affermato Katia Tarasconi che per prima ha preso la parola. “Quanto alla politica – ha aggiunto – è una cosa bella, non brutta e sporca come talvolta viene fatta intendere. Quando ci si siede su questi banchi – ha concluso la consigliera, rivolgendosi ai ragazzi seduti nell’emiciclo ad ascoltarla – ognuno cerca di dare il meglio di sé, ascoltando ed accettando anche le idee altrui”.

“Sono positivamente sorpreso – ha commentato successivamente il consigliere Gian Luigi Molinari – dell’attivo lavoro di approfondimento svolto su temi di stretta attualità come la violenza di genere e lo stalking; tutto questo percorso è fondato sul rispetto verso l’altro, sull’attenzione all’altro, e credo che i primi portatori di ideali di pace all’interno delle vostre famiglie siate proprio voi, grazie a questo progetto”.

All’appuntamento tutto piacentino erano presenti alcune classi delle scuole superiori Casali e Romagnosi, degli istituti comprensivi di Rottofreno (sede di Gragnano) e Cortemaggiore e i bimbi della casa del Fanciullo, accompagnati rispettivamente dalle docenti Stefania Zanchin, Paola Cordani, Patrizia Galvani, Valda Monici e Karina Liberi. Alle insegnanti e a Marinella Maffi, funzionaria della Provincia di Piacenza, “tra le prime a credere in questa ambiziosa iniziativa”, i consiglieri piacentini e le responsabili del progetto conCittadini Rosa Maria Manari e Laura Bordoni hanno rivolto un sentito ringraziamento per il prezioso lavoro che ha visto la partecipazione di centinaia di ragazzi. Il percorso di conCittadini – che intende avvicinare sempre di più i giovani al Palazzo, rendendoli consapevoli del bene comune – si concluderà il 6 maggio con l’intervento a Bologna del vescovo mons. Zuppi. Gli studenti piacentini si uniranno ai 30mila che complessivamente sono stati coinvolti a livello regionale. “Sono percorsi importanti – hanno concluso i consiglieri Tarasconi e Molinari – per l’acquisizione di un sano spirito critico e, soprattutto, per rendere consapevoli i nostri ragazzi che non devono essere spettatori, ma attori della realtà che li circonda”.