Profondo cordoglio per la morte di uno dei tre dispersi nel piacentino.

PIACENZA – ‘Una situazione mai vista prima richiede interventi immediati da parte della Regione e del Governo per il ripristino dei danni a cui dovranno essere accompagnati stanziamenti eccezionali per interventi strutturali in grado di rafforzare un territorio preda del dissesto.’

I consiglieri regionali piacentini Gianluigi Molinari e Katia Tarasconi (PD) che questa mattina hanno partecipato con l’Assessore Gazzolo insieme ai sindaci e amministratori alla riunione in Prefettura, ribadiscono l’urgenza di un piano strutturale contro il dissesto idrogeologico. ‘La situazione – sottolineano i due consiglieri – è drammatica, acuita dal tragico ritrovamento di una vittima e dall’angosciosa ricerca di due dispersi. Lo scenario che ci si trova davanti visitando questi luoghi è apocalittico: interi centri abitati sono isolati, viabilità stravolta, strade allagate. La furia dell’acqua ha travolto campi e abitazioni. Alcune strutture sono crollate e bisogna monitorare tante situazioni di infrastrutture che possono rappresentare un rischio. Bene la risposta immediata della Regione che ha stanziato due milioni di euro, per far partire subito i primi interventi per un ritorno immediato alla normalità nelle zone della Valnure e Valtrebbia e l’attivazione per la dichiarazione dello stato di emergenza. Ma la fragilità delle nostre montagna ha bisogno di interventi strutturali: la Regione ha già recentemente stanziato 100 milioni contro il dissesto idrogeologico consapevole che bisogna investire in modo concreto e continuo in questa direzione. Domani attendiamo la visita del presidente Stefano Bonaccini e insieme ai sindaci agli amministratori delle zone così duramente colpite dalle piogge torrenziali verranno valutati tutti gli interventi di breve e di lungo respiro compresa la gestione dei corsi d’acqua. Bisogna far scattare un piano di emergenza per valutare bene gli interventi che si possono mettere in campo a livello preventivo per aumentare le condizioni di sicurezza di tutte le infrastrutture pubbliche e private. Vanno fronteggiati eventi eccezionali con misure eccezionali’ concludono i consiglieri democratici.