Le consigliere regionali del Pd chiedono che si porti avanti con convinzione il progetto di riconoscimento del sito come Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Discussa oggi in Commissione una Risoluzione.

Le consigliere regionali del Pd Barbara Lori e Katia Tarasconi sono tra le firmatarie di una Risoluzione, discussa oggi in Commissione Cultura, che impegna la Giunta regionale a “promuovere il riconoscimento del Guado di Sigerico, della Via Francigena e del Duomo di Fidenza quali siti Patrimonio dell’umanità dell’Unesco e in generale a predisporre tutte le misure necessarie a valorizzare il territorio a partire dal prossimo Giubileo, per potere giovarsi appieno delle positive ricadute economiche e occupazionali legate all’evento anche per il futuro”.

“Fidenza è stata scelta come sede dell’Associazione europea delle Vie Francigene (mentre a Piacenza c’è la sede amministrativa) a testimonianza della vocazione del territorio che ha visto un vero e proprio boom di pellegrini nell’ultimo anno – spiegano le consigliere del PD –  Fidenza inoltre è stata da sempre la città associata alla storia millenaria dei pellegrinaggi come raccontano anche i bassorilievi della Cattedrale.

Esprimiamo soddisfazione per la richiesta da parte della Regione Emilia-Romagna della candidatura della Cattedrale di Fidenza e della Via Francigena come patrimonio Unesco – affermano Lori e Tarasconi – e chiediamo che il Giubileo sia occasione per rafforzare il percorso già intrapreso”.

“Occorre inoltre completare la mappatura dettagliata dei “cammini sacri” esistenti sul territorio regionale per definire la rete dei “cammini sacri dell’Emilia Romagna” e arrivare ad una valorizzazione turistica e culturale dei nostri territori, come sta accadendo per Parma e Piacenza”, concludono le consigliere regionali.